12 luglio 2024
Ultima tappa di 15 km per arrivare a Santiago. Le gambe erano stanche e i piedi facevano male ma finalmente, dopo la pioggia torrenziale di ieri sera, è uscito il sole! Abbiamo camminato allegri lungo i sentieri e sulle strade in mezzo alle campagne, abbiamo incontrato tanti pellegrini, che, come noi, stavano giungendo alla meta.
La prima sosta è stata dopo 7,5 km a Formaris per la colazione, poi abbiamo iniziato ad attraversare la città prima percorrendo la zona industriale e poi il centro. Siamo entrati nella chiesa di san Cayetano per l’ultimo “sello” e ci siamo diretti verso la cattedrale, che cominciava a vedersi da lontano.
Mentre mi avvicinavo alla conclusione del cammino erano tanti i ricordi, le emozioni e pensieri che affioravano e che hanno reso indimenticabili gli ultimi chilometri.
Alle 11.00 eravamo in Praza do Obradorio, seduti a contemplare soddisfatti la facciata della Cattedrale di Santiago de Compostela.
Per prima cosa abbiamo cercato un posto per dormire, trovandolo al Seminario Menor. Lì abbiamo lasciato gli zaini e siamo ritornati in centro per compiere i riti di chiusura del pellegrinaggio. All’Oficina de Peregrino ci è stata consegnata la Compostela e l’attestato dei 113 km compiuti lungo il Cammino Inglese; in cattedrale siamo sfilati davanti alla spoglie di san Giacomo per poi salire ad abbracciare l’Apostolo.
Nel pomeriggio abbiamo partecipato alls Messa degli italiani presso la chiesa di santa Maria del Cammino. La riflessione di padre Fabio, guanelliano, ci ha aiutato ad approfondire i significati del cammino, in modo particolare la disposizione all’ascolto.
Abbiamo concluso la giornata con una grade cena a base di pulpo alla Gallega in attesa della messa che celebreremo domani mattina insieme a tutti i pellegrini in cattedrale.